Il 5 Ottobre del 2011 sulla rete via cavo FX usciva…

È una serie antologica, nella quale ogni stagione ha una trama auto conclusiva, con ambientazioni e personaggi diversi. Il suo debutto ebbe un’accoglienza positiva dalla critica è un ottimo riscontro dal pubblico; la première fu la più vista di sempre sulla rete Fx. Inoltre, la serie vinse 16 Emmy Awards e 2 Golden Globe. Oggi racconterò la prima stagione e le storie vere da cui presero spunto.

California, 2011. lo psichiatra Ben Harmon, sua moglie Vivien e la loro figlia Vaiolet sono in cerca di una nuovo inizio dopo un periodo difficile che mise in bilico la loro famiglia. Partirono così da Boston a Los Angels, la città degli angeli, dove la loro casa, costruita nel 1922 dal Dottor Charles Montgomery, li aspettava.

Il Dr Charles Montgomery all’interno della casa praticava aborti, dando così inconsapevolmente vita alla casa nel 1926 che iniziò ad intrappolare anime al suo interno, facendola diventare un’attrazione turistica nota come “La Casa degli Omicidi”. ( The Murder House)

Vivien, con il passare dei giorni avrà modo di fare conoscenza con la vicina Constance e sua figlia Adelaide. Assumerà Moira come domestica,con la quale la casa giocherà i primi scherzi: lei la vede anziana, il marito la vede giovane ed attraente.

Ben dal canto suo, si farà uno studio in casa e prenderà in cura Tate, un’adolescente problematico che lega subito con Vaiolet, ignorando totalmente cosa e chi sia veramente. Farà poi anche conoscenza con una persona ambigua, dal volte sfigurato, che sosterrà che la Casa l’abbia indotto a dare fuoco alla famiglia.

Nel frattempo, nonostante tutte queste anime, il rapporto tra Vivien e Ben si riprende e finiscono entrambi per aspettare un altro piccolo Harmon. Ma Vivien non sarà solo incinta di Ben, in lei risiederà accanto al suo pargolo anche un altro bambino intrinseco di malvagità. La loro vita cambierà dal momento in cui metteranno piede in The Murder House, ma loro lo ignoreranno.
The Murder House fa riferimento a…
Case:
- Amytiville Manor, situata al 112 Ocean Avenue di Long Island, nella quale negli anni ’70 Ronald DeFeo uccise tutta la famiglia, sostenendo che erano state delle voci a spingerlo a farlo.

- Frankly Square Horror House in cui nel 1940 il medico Hodel praticava incontri orgiastici con consumo di droghe.
- Feliz Murder House, 2475 Glendower Place di Los Angeles, dove nel 1959 Harold Perelsons fece un omicidio – suicidio.

Personaggi
- Elizabeth Short, che si vedrà nel 9 episodio, è realmente esistita nel 1947. Fu trovata morta con incisioni profonde sul volto e sul corpo. Il figlio del dottor Holand , dopo la sua morte, trovò una foto, a Franklin Square Horror House, che sembrerebbe essere lei.

- Tate Langdon, è un altro personaggio preso da una storia vera. La sua storia si riferisce a Columbia Massacre, dove due adolescenti Eric Harris e Dylan Klebold fecero una strage nella scuola superiore la Columbia High School uccidendo 12 studenti, un insegnante per poi suicidarsi nella biblioteca
The Murder House è una delle mie stagioni preferite di American Horror Story, il fatto che determinati luoghi e personaggi sono stati presi dalla realtà, secondo me, lo rende ancora più interessante ed intrigante. Di sicuro a me ha tenuto incollata allo schermo.
voto: 4/5